Rispetto alla scorsa primavera l’esplosione della seconda fase dell’emergenza sanitaria ha inciso in modo differente sulla vita e il lavoro dell’Associazione. Le attività, al momento, proseguono, con una diffusa regolarità. Si sono però registrati alcuni casi di positività, tra operatori e tra volontari. Questo ha comportato notevoli fatiche organizzative, per permettere i periodi di quarantena previsti, effettuare i tamponi, sanificare i locali, provvedere alle sostituzioni. Gli effetti dell’epidemia dunque si sono fatti concreti e incidono in modo percepibile sulla quotidianità. La collaborazione e la coesione interna, le tante risorse ancora disponibili, l’abitudine alla flessibilità operativa hanno sin qui permesso di affrontare positivamente la situazione e garantire il normale svolgimento di tutti i servizi e i progetti.